Pausa di un anno per il Festivalbar
Tiraboschi: sia Sanremo di fine estate
"Il Festivalbar ha la dimensione, il costo e una penetrazione dei migliori programmi di Italia 1. Farlo in piena estate, con il pubblico attivo in contrazione sarebbe un suicidio, come se facessimo "Le Iene" ad agosto". Cosi' il direttore di Italia 1 Luca Tiraboschi dice la sua sull'annullamento dell'edizione 2008 specificando che con Salvetti non c'è stata "nessuna lite". La kermesse "diventi il Sanremo di fine estate" aggiunge Tiraboschi.
"Festivalbar va ripensato: deve diventare più evento che manifestazione di piazza estiva. Ha 45 anni di storia, 25 dei quali passati su Mediaset - continua Tiraboschi - non c'è dubbio che per noi sia una risorsa". Il direttore di Italia Uno spiega anche che "quest'anno con Salvetti avevamo concordato di inaugurare un "nuovo corso", un ripensamento della manifestazione che concentrasse il Festivalbar in tre-quattro date tutte a settembre, quando davanti alla tv torna il pubblico giovane".
"Per quest'anno non siamo riusciti a farlo - spiega Tiraboschi - anche perché il progetto non era completato e non era facile catalizzare gli sponsor in così poco tempo. Ma state certi che al suo ritorno, l'anno prossimo, la stella del Festivalbar brillerà ancor più di prima", conclude il direttore.
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